The Summoning. Il richiamo delle ombre
Chloe Saunders, una teenager come tante. Pochi sogni nel cassetto, ancora nessuna particolare aspirazione, se non quella di diplomarsi con un voto decente, avere molti amici, magari trovare un ragazzo da amare. Sebbene le sue aspettative siano basse nei confronti della vita, mai avrebbe potuto immaginare che nel bagno della scuola, invece di ragazze che si rifanno il trucco, o parlano del giocatore di football che le ha invitate al ballo, le sarebbe apparso il bidello della scuola, il bidello morto. Chloe infatti può vedere i fantasmi, e loro possono vedere lei. La sua vita non sarà mai più la stessa. Molto presto gli spettri sono ovunque, le richiedono attenzione, invocano il suo aiuto. È troppo per lei: la ragazza ha un crollo nervoso, tanto da essere internata in una casa per ragazzi disturbati.
Lyle House, "un posto per ritrovare la serenità", reciterebbe una brochure, se ne esistesse una. Purtroppo la realtà si rivela presto meno patinata e tranquilla, quando Chloe conoscerà meglio gli altri pazienti - le due compagne di stanza: la detestabile Tori, una persona sin troppo elettrica, e Rae, che ha un "problemino" col fuoco, l'affascinante Simon e l'ombroso fratello Derek, la cui ostilità nei suoi confronti si stempererà lentamente, sbocciando in un affetto che nessuno dei due avrebbe previsto - la ragazza inizierà a realizzare che c'è qualcosa di sinistro che lega tutti loro, che c'è una vena molto più oscura che si cela nelle fondamenta di Lyle House...
Per essere un YA non è affatto male, ma comunque speravo si discostasse un po' di più dai soliti YA. visto che la serie "Women of the otherworld", sempre di Kelley Armstrong, è una delle mie preferite mi aspettavo un po' di più anche da questa.
il libro è comunque bello, molto piacevole, abbastanza coinvolgente e misterioso e ci sono dei bei personaggi.
The Awakening. Il risveglio
In "The Summoning - Il richiamo delle ombre", primo capitolo della trilogia "The Darkest Powers", abbiamo lasciato Chloe Saunders in fuga da Lyle House, la clinica dove era stata internata per apparenti disturbi psichiatrici. La verità è però un'altra, ben più oscura e sinistra: Chloe è infatti il risultato di un esperimento genetico che l'ha trasformata in una negromante, un essere in grado di resuscitare i morti e parlare con i fantasmi. Quando era solo una bambina, un team di scienziati, chiamato Edison Group, ha usato lei e altri ragazzi come cavie per creare degli esseri umani con poteri soprannaturali; ne sono nati Simon, uno stregone, Derek, un lupo mannaro dal temperamento irascibile, e Rae, una strega con accessi di collera. Ora i ragazzi sono in pericolo, e gli stessi scienziati che li hanno creati vogliono eliminare ogni loro traccia. Le quattro indomabili creature dovranno unire le forze per riuscire a salvarsi e restare libere. Ma prima di combattere, Chloe dovrà capire se può fidarsi fino in fondo dei suoi compagni.
Alcune cose sono interessanti, altre meno. alcune parti mi sono piaciute, altre non mi hanno coinvolto molto, soprattutto all' inizio. mi è piaciuto soprattutto vedere le diverse sfaccettature dei personaggi, in particolare di Derek che è sicuramente il più interessante, invece Simon mi sembra troppo il classico ragazzo da YA, bravo, buono, bello, che si preoccupa x la ragazza in questione, ma con poca sostanza.
questo libro mi ha dato proprio l' impressione di essere un libro "di transizione", come spesso succede con i secondi libri di trilogie.
Comunque la curiosità c'è, quindi il giudizio è sicuramente positivo.
Prosegue il racconto dei quattro ragazzi con poteri soprannaturali: sono Chloe, Derek, Simon e Tori, risultato di esperimenti condotti dagli scienziati della Edison Group, che si ritrovano con poteri che non possono essere controllati e per questo ora i loro stessi creatori hanno tutto l'interesse a eliminarli, perché sono ingestibili quindi un problema. Apparentemente salvi dopo una fuga che li ha allontanati dai loro aguzzini, basta poco tempo perché una serie di piccoli incidenti si riveli invece il frutto di una nuova minaccia che incombe sul gruppo. Tanto che inizia a diffondersi il pensiero che tra di loro ci sia una spia intenzionata a riportarli a Lyle House, la clinica da cui sono riusciti a scappare. Nell'affrontare i tanti ostacoli che si pongono di fronte a loro, tra Chloe, Derek e Simon cresce la tensione emotiva: i primi due sono legati da una chimica che sembra estranea solo a loro stessi, mentre Simon continua ad essere innamorato della ragazza. Lo scontro finale avverrà nella sede della Edison, una battaglia feroce, a cui non tutti sopravviveranno.
Mi aspettavo un po' di più dalla parte finale, ma comunque mi è piaciuto davvero molto, credo che sia il migliore dei 3, anche se già negli altri c'erano buone premesse per ciò che succede in questo.
E' difficile giudicare il libro singolarmente perchè sono molto legati tra loro ed essendo questo l' ultimo della trilogia viene spontaneo pensare a tutta la serie completa. E' una trilogia che purtroppo non si discosta quanto speravo dai soliti YA, ma che comunque è fatta molto bene ed è abbastanza coinvolgente.
Trilogia Darkest Powers:
1. The Summoning. Il richiamo delle ombre
2. The Awakening. Il risveglio
3. The Reckoning. La resa dei conti
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