giovedì 16 febbraio 2012

After - Jessica Warman


Elizabeth ha appena festeggiato i diciotto anni con i suoi migliori amici sullo yacht di famiglia. Durante la notte qualcosa la sveglia. Colpi sullo scafo, da fuori, a pelo d'acqua. Liz esce a guardare... In mare c'è un cadavere. Il suo. Mentre si osserva galleggiare con un senso di straniamento e vertigine, la raggiunge Alex, un suo compagno di scuola morto un anno prima. Insieme, i due cercano di capire perché non sono andati "oltre", perché vagano sulla Terra senza poter comunicare con nessuno eppure vedendo e ascoltando tutto, e per colpa di chi sono morti. Elizabeth assiste così alle indagini sul suo omicidio, e scoprirà che tutti, a cominciare dai suoi genitori, sua sorella e il suo fidanzato, nascondono dei segreti. Che forse sarebbe stato meglio non svelare...


Liz muore misteriosamente e una volta morta non ricorda più varie cose e vari momenti della sua vita. Un po' alla volta la vediamo rivivere e così recuperare i suoi ricordi e nel frattempo la vediamo anche seguire le persone che hanno fatto parte della sua vita mentre cercano di affrontare la sua scomparsa ed andare avanti. Nel suo percorso dopo la morte Liz scopre diverse cose inaspettate e sconvolgenti sulla sua famiglia e sui suoi amici. Il libro è quasi come un puzzle, insieme a Liz si mettono insieme i vari pezzi, parti del passato e del presente e alla fine si arriva a scoprire cosa le è successo veramente. 

Il percorso per arrivare alla soluzione della vicenda è molto intenso ed anche un po' triste, visto la situazione. È un romanzo emozionante ed appassionante, incuriosisce molto. Peccato solo che sia Liz, che il suo “compagno di avventura”, Alex, un ragazzo morto un anno prima di Liz, di cui si scoprirà poco alla volta la storia, come avviene per la ragazza, non siano proprio il massimo della simpatia, però in fondo questo all' interno della vicenda diventa secondario.
In alcune cose mi ha ricordato “Baciata da un angelo”, anche se questo è più “strutturato” e un po' più cupo.

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