The Selection di Kiera Cass
In un futuro lontano, in un Paese devastato dalla guerra e dalla fame, l'erede al trono seleziona la propria moglie grazie a un reality show. Spettacolare. Per molte ragazze la Selezione è l'occasione di una vita. L'opportunità di sfuggire a un destino di miseria e sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America Singer è un incubo. Per lei vuol dire voltare le spalle al suo amore segreto con il coraggioso e irrequieto Aspen, l'unica persona che abbia mai amato. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa in un Palazzo che non conosce, perdendo così Aspen. Inoltre non vuole vivere in un palazzo che è costantemente minacciato da attacchi di ribelli violenti.
Poi però America conosce il Principe Maxon, affascinante, dolce e premuroso. Le cose si complicano e a poco a poco comincia a mettere in discussione tutti i progetti che aveva fatto per se stessa - e si rende conto che la vita che ha sempre sognato potrebbe non potersi paragonare a un futuro che non aveva mai osato immaginare e all' esistenza che il Principe può regalarle...
Il libro è inaspettatamente molto piacevole e scorrevole, si legge velocemente ed incuriosisce.
Io prima di leggere The Selection ho letto The Prince, che praticamente racconta in breve la prima parte di The Selection, ma dal punto di vista di Maxon. Anche se così mi sono anticipata qualcosa sono contenta di averlo letto prima, altrimenti per me, almeno all' inizio del romanzo, ci sarebbe stata una netta preferenza per Aspen e leggere di America e Maxon mi avrebbe fatto solo innervosire. Invece così, “conoscendo” da subito anche Maxon, capendo lui ed i suoi atteggiamenti, tendenzialmente c'è una sorta di parità e quindi per me il tutto in questo modo funziona di più.
Sia leggendo The Prince, che leggendo The Selection ho percepito Maxon come un personaggio positivo, forse fin troppo perfettino, che non fa mai un pensiero negativo, non fa mai niente di sbagliato e se gli capita di farlo è comunque in buona fede...non è un personaggio molto credibile in fin dei conti, ma nonostante questo, tutto sommato, non mi dispiace affatto. Probabilmente se avessi letto prima The Selection mi sarebbe sembrato più misterioso.
Mi piace il rapporto che si crea tra lui e America, è divertente e stuzzicante. C'è complicità tra i due e grazie anche a questo il libro si è rivelato molto meglio di quello che mi aspettavo.
Come dicevo per me c'è una sorta di parità tra Maxon e Aspen e la cosa mi piace molto. Quando America passa del tempo con Maxon, i loro discorsi, il loro rapporto, le loro battutine, ecc... sono troppo carini e si vede che c'è qualcosa tra loro che non si può ignorare. Ma poi quando lei pensa ad Aspen e a quanto questo la faccia soffrire e pensare al fatto che sono stati insieme due anni, che si amavano davvero e avevano dei progetti seri...boh...come si fa a scegliere?! I due rapporti seppur diversissimi sono equilibrati. Con Aspen c'è un rapporto consolidato, ma con molte difficoltà, mentre con Maxon sta nascendo qualcosa di nuovo che promette di diventare altrettanto importante...se tutto filasse liscio.
È un libro che è davvero difficile smettere di leggere e sono stupita da quanto mi sia piaciuto. Avevo letto commenti molto molto negativi, quindi non mi aspettavo chissà cosa, invece è veramente carino e divertente. Certo, non è una storia chissà quanto profonda, particolare o sconvolgente (per esempio la parte dei preparativi ecc... è un po' tirata per le lunghe ed è un po' troppo Hunger Games, solo che chiaramente Hunger Games è su un altro livello), ma è una lettura piacevolissima e che prende ed io spesso ho bisogno di una lettura così, “leggera”. Poi a me le cose tipo “reality show”, eliminazioni, interviste in cui si è obbligati a rispondere a certe domande, ecc... piacciono parecchio!
Primo capitolo: The Selection
Serie:
0.4. The Queen
0.5. The Prince
1. The Selection
Nessun commento:
Posta un commento