Shadowhunters - Le origini - La principessa - Cassandra Clare

Shadowhunters - Le origini - La principessa di Cassandra Clare

Se l' unico modo per salvare il mondo è quello di distruggere ciò che ami di più, lo faresti?

Il tempo stringe. Ognuno deve scegliere.

Passione. Potere. Segreti. Incantesimi.

Tessa Gray dovrebbe essere felice - le spose non sono tutte felici? Eppure, mentre si prepara per il suo matrimonio, una rete di ombre incombe sugli Shadowhunters dell' Istituto di Londra. Compare un nuovo demone, legato tramite sangue e segreti a Mortmain, l' uomo che vuole utilizzare il suo esercito di automi spietati, The Infernal Devices, per distruggere gli Shadowhunters. Mortmain ha bisogno solo di un ultimo elemento per completare il suo piano. Ha bisogno di Tessa. Tessa sa che Axel Mortmain la vuole, ma non sa dove e quando colpirà. Charlotte Branwell, il capo dell' Istituto di Londra, cerca disperatamente di trovare Mortmain prima che sia lui a trovare Tessa.

E Jem e Will, rivendicando entrambi il cuore di Tessa, faranno di tutto per salvarla.

Infatti, anche se ora Tessa e Jem sono fidanzati e Will sa che deve sforzarsi di trovare qualcun altro a cui tenere, continua comunque ad essere innamorato di lei come sempre.

Nelle ultime parole di uno Shadowhunter morente risiede l' indizio che potrebbe portare Tessa e i suoi amici da Mortmain. 

Ma gli Shadowhunters dell' Istituto di Londra non possono agire da soli e nella loro patria di Idris, il Conclave dubita che Mortmain stia arrivando, come invece loro affermano.

Abbandonati da coloro che dovrebbero essere i loro alleati e con i loro nemici sempre più vicini, gli Shadowhunters si trovano in trappola quando Mortmain si impossessa della medicina che è tutto ciò che tiene in vita Jem. Con il suo migliore amico in punto di morte spetta a Will  rischiare tutto per salvare la donna che entrambi amano. 

Per far guadagnare tempo a Will, lo stregone Magnus Bane si unisce ad Henry Branwell per creare un dispositivo che potrebbe aiutarli a sconfiggere Mortmain. Mentre coloro che la amano lavorano per salvare Tessa e il futuro degli Shadowhunters che risiede insieme a lei, Tessa si rende conto che l' unica persona che può salvarla è lei stessa, grazie infatti alla scoperta della sua vera natura, inizia a comprendere che è più potente di quanto avesse mai immaginato possibile. Ma può una sola ragazza, persino una che può comandare il potere degli angeli, affrontare un intero esercito?

Pericolo e tradimento, segreti e incantesimi, amore e perdita si intrecciano e gli Shadowhunters sono sull' orlo della distruzione nella conclusione mozzafiato della trilogia The Infernal Devices. 

“For this I would have been damned forever. For this I would have given up everything.”

Dopo un diverso tempo da quando l'ho finito, i miei pensieri a riguardo sono ancora in subbuglio, non so bene come mi sento e non so se sono in grado di scrivere un commento sensato e con una logica, perchè quando si tratta di questa serie (e figuriamoci se si tratta in particolare di questo ultimo libro) mi rendo conto che non ragiono. 

Che questa sia la mia serie YA preferita in assoluto (anche più di TMI), contando che il concetto principale che l' autrice ha voluto esprimere con questa trilogia è assolutamente contrario a ciò che credo io, è forse parecchio strano. Però probabilmente i libri si leggono anche per questo, per vedere che c'è anche altro rispetto al proprio ristretto spazio mentale. Non che mi abbia fatto cambiare idea. Infatti per me il finale, oltre ad altre cose, resta ancora, dopo mesi che l'ho letto la prima volta e dopo averci riflettuto fin troppo, abbastanza discutibile. Ma è solo una questione molto soggettiva.

In generale l'ho trovato bellissimo. Stupendo. Pur essendo convinta già prima di leggerlo che mi sarebbe piaciuto tantissimo, qualsiasi cosa fosse successa, su questo non avevo dubbi, ero sempre in ansia ed in agitazione, come lo sono stata in questi mesi di attesa prima dell' uscita. Ogni volta che lo aprivo avevo paura, ma non potevo non amare un libro in cui c'è Will Herondale! Con le sue battutine, le sue canzoncine, la sifilide demoniaca, le anatre, ecc...
Anche nelle scene d' azione, nei momenti di tensione, di pericolo, ecc... ha sempre la battuta pronta e, come sempre, mi ha fatto divertire e ridere tantissimo. È un personaggio troppo meraviglioso, lo adorerò per sempre per i fantastici momenti che mi ha fatto passare. Sono spessissimo stra-scoppiata a ridere, senza riuscire a trattenermi, grazie a lui. Fantastico anche il suo rapporto con Cecily. Bisticciano sempre, ma si vede che tengono moltissimo l' uno all' altra.

Poi chiaramente ci sono cose che sono un po' una tortura ed una sofferenza. Will che si deve trattenere in tutto quello che fa e che dice, capire il suo dolore, vedere i suoi comportamenti fin troppo altruistici e vederlo soffrire piuttosto che far soffrire gli altri, ecc... ed anche questo fa parte della bellezza di Will...ho sempre avuto una gran voglia di abbracciarlo, sia quando fa lo scemo, sia quando soffre. Mi fa sempre una tenerezza incredibile.

Tessa in generale, non prendendo in considerazione alcune situazioni specifiche, mi è sembrata molto più matura e consapevole, sia nel suo rapporto con Jem, sia per come adesso capisce Will e cerca di farlo capire anche agli altri, sia per alcuni suoi comportamenti e modi di fare.

I personaggi sono sempre ben delineati. Non c'è solo azione, ma anche pensieri e punti di vista dei diversi personaggi, che ce li fanno conoscere meglio ed affezionare e tenere a loro.
Al di là della storia, che è sempre comunque molto importante, quello che mi tocca, colpisce e attrae di più sono i rapporti tra i personaggi. In questa serie sono estremamente e particolarmente ben creati, coinvolgenti, complicati, disperati, senza via d' uscita. Anche quelli tra i personaggi secondari non sono solo buttati lì a caso, solo come completamento, come contorno. Tutti hanno un senso ed una ragione e sono molto credibili. Tutti mi hanno coinvolto tantissimo. 

Succedono cose terribili e angoscianti, che non mi aspettavo così angoscianti, ma anche cose meravigliose che non mi aspettavo così meravigliose! Soprattutto un capitolo meraviglioso che non mi aspettavo assolutamente e che mi ha fatto impazzire di gioia!

Mi ha riempito di emozioni e sensazioni...tantissime emozioni diverse, una dietro l' altra, è veramente intensissimo.
A volte non riuscivo a credere a quello che stavo leggendo, a quello che stava succedendo, è stato abbastanza sconvolgente in diversi momenti.

È fondamentale, anche all' interno del triangolo, il rapporto tra Will e Jem, ancora di più che negli altri libri. Si percepisce profondamente quanto siano importanti l' uno per l' altro e come pensano sia impossibile poter andare avanti se l' altro non ci fosse più, quanto siano l' uno una parte dell' altro, quanto siano completamente altruisti nei reciproci confronti, quanto si siano sempre aiutati, quanto siano complici, quanto si capiscano anche e soprattutto quando combattono, quanto si completino a vicenda.

Non posso non parlare del finale.

***SPOILER***

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È la cosa che un po' mi fa stare male e che confonde i miei sentimenti riguardo al romanzo. Non so bene cosa provare, sono un po' combattuta tra diverse sensazioni, emozioni, pensieri. Se fosse finito prima dell' epilogo sarei stata felicissima. Così invece mi sembra un finale 1. un po' per accontentare tutti, ma a me, per esempio, non accontenta per niente, anzi. 2. dove praticamente sembra che tutto ciò che c'è stato prima non conti poi molto e per me questo è bruttissimo. In fin dei conti Tessa e Jem ci sono ancora e Will no...ok, lui si è fatto la sua vita con Tessa ecc...però ora lui non c'è più e loro stanno insieme...ok, lui sarebbe felice per loro perchè li ama entrambi ecc...però è come se la vita di Will insieme a Tessa non contasse più molto. Ragionando lo so che non è questo il senso di quello che la Clare ha scritto (e ha detto anche che Will è stato amato completamente ed ha avuto esattamente la vita che voleva, cosa che un pochino mi consola), però NON STO ragionando, sento quello che sento. Purtroppo non riesco a non pensare che se Tessa fosse stata da sola avrebbe dato più valore alla sua storia con Will. Lo so che tutto sommato può essere considerato un finale felice per tutti, ma non riesco a togliermi dalla testa certe cose. Spero solo che Will non venga dimenticato e che per Jem e Tessa stare insieme sia anche un modo per continuare a stare anche con Will in qualche modo.
E poi...in realtà Tessa non ha mai scelto nulla, sono successe delle cose e lei ha seguito gli eventi, non ha mai scelto nessuno e ha avuto tutti e due...mica scema...XD 
prima di leggere questo libro mi ero detta che sarei stata contenta anche solo se ci fosse stato qualche piccolo momento felice tra Will e Tessa, e c'è stato molto di più, ma con quel finale mi sembra che non abbia contato niente...boh...

Sinceramente mi dispiace non riuscire più a pensare ad una delle mie serie preferite senza stare male (ovviamente è un male relativo, sempre tenendo presente che è una storia di fantasia, ecc...). Dall' altra parte se sto così è perchè ci tengo e perchè questa serie è riuscita a toccarmi ed emozionarmi nel profondo e mi ha dato emozioni che poche altre serie e libri hanno saputo darmi.

Spero comunque di non dover leggere di Jem e Tessa in TMI o in TDA, perchè sinceramente mi farebbe solo una grande tristezza e loro senza Will non hanno proprio senso. 

Il “problema” per me non è tanto che alla fine Tessa stia con Jem, quello mi va benissimo (più o meno XD), o comunque è una cosa che dopo mesi e mesi di riflessioni e di varie risposte della Clare a riguardo, se non condividere, posso anche capire, ma è che nel frattempo Will sia morto...e sia l'unico morto dei tre. Mentre Will e Tessa stanno insieme Jem è ancora vivo e vegeto, con anche la speranza di tornare mortale e mantenendo comunque un rapporto con loro. Invece quando stanno insieme Jem e Tessa ormai Will è morto e fine. Senza più Will, Jem e Tessa non hanno senso. Il fatto è che per me questi tre sono una cosa sola. Sarebbe stato lo stesso se i ruoli dei ragazzi fossero stati invertiti. Forse solo Will e Jem senza Tessa mi potevano anche andare bene XD

Comunque la Clare ha detto che questa è la storia di Tessa, è lei l'eroe della vicenda ed è attorno a lei che il tutto è stato creato ed è anche per questo che viene odiata. Io non la odio per niente, ma trovo del tutto normale avere, in generale, una preferenza per i ragazzi e quindi mi preme(va) di più il loro destino piuttosto che quello di Tessa (tra l'altro già abbastanza chiaro fin dall'inizio, visto che è presente in “Citta di vetro”).

Non sono stata particolarmente contenta che della vita di Will e Tessa insieme l'unica scena che più o meno viene raccontata è la morte di lui. Poi il capitolo successivo è l'epilogo dove Tessa incontra Jem e succede quello che succede (e Will viene nominato solo di sfuggita, dicendo veramente nulla su di lui). Mi ha lasciato molto l'amaro in bocca, ma ora riesco a prenderla comunque meglio di come l'ho presa la prima volta che l'ho letto, consolandomi sapendo che ci sarà, anche se tra tantissimo tempo, TLH.



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Primo capitolo (in inglese): Clockwork Princess

The Infernal Devices:

1. Le origini - L' angelo

2. Le origini - Il principe

3. Le origini - La principessa

Shadowhunters. Il Codice



The Mortal Instruments:

1. Città di ossa

2. Città di cenere

3. Città di vetro

4. Città degli angeli caduti

5. Città delle anime perdute

6. Città del fuoco celeste




Le Cronache di Magnus Bane:

1. Cosa accadde in Perù

2. La fuga della regina

3. Vampiri, Scones ed Edmund Herondale

4. L' erede di mezzanotte

5. L' origine dell' Hotel Dumort

6. Alla ricerca di Raphael Santiago

7. La caduta dell' Hotel Dumort

8. Un regalo di compleanno per Alec

9. L' ultima sfida dell' Istituto di New York

10. Il corso di un amor cortese (e dei primi appuntamenti)