Raven boys di Maggie Stiefvater
L' inevitabilità della morte e la natura dell' amore...
Si gelava nel cimitero, prima ancora che i morti arrivassero.
Ogni anno, Blue Sargent sta accanto a sua madre, una chiaroveggente, durante il passaggio di coloro che presto moriranno. Blue non li ha mai visti, non fino a quest' anno, quando un ragazzo emerge dal buio e le parla direttamente. Il suo nome è Gansey e Blue scopre ben presto che è un ricco studente di Aglionby, la scuola privata locale. Blue vuole stare lontano dai ragazzi di Aglionby, conosciuti come Raven Boys, perchè sa che possono portare solo guai. Ma Blue è attratta da Gansey, in un modo che non può interamente spiegare. Lui ha tutto - i soldi di famiglia, bell' aspetto, amici fedeli - ma sta cercando molto di più. Ha intrapreso una missione che comprende altri tre Raven Boys: Adam, lo studente con la borsa di studio che risente di tutti i privilegi intorno a lui; Ronan, l' anima feroce che spazia dalla rabbia alla disperazione; e Noah, l' osservatore taciturno dei quattro, che nota molte cose, ma dice molto poco. Da quando riesce a ricordare, Blue è stata avvertita che causerà la morte del suo vero amore. Non ha mai pensato che questo sarebbe potuto essere un problema. Ma ora che la sua vita è coinvolta nello strano e sinistro mondo dei Raven Boys, non ne è più così sicura.
Era veramente tanto che volevo leggere questo libro e finalmente ho trovato il momento giusto per farlo. Proprio perchè era tanto che l' avevo nei miei pensieri, mi ero fatta parecchie idee a riguardo. Mi aspettavo moltissimo e soprattutto dal punto di vista dell' originalità mi ha colpito ancora più di quello che pensavo.
L' ho trovato molto particolare ed i rapporti tra i personaggi sono veramente strani ed insoliti. I loro legami non sono sempre chiarissimi, cosa che mi ha affascinato. Al centro di tutto c'è Gansey, che mi piace molto; Ronan mi è sembrato un personaggio creato ad arte per piacere ed intrigare e forse proprio per questo con me la cosa ha funzionato solo fino ad un certo punto; Adam...boh...quando è con Blue mi piace, in tutte le altre occasioni è di una pesantezza esagerata; Blue ancora non lo so se mi piace o meno...e poi c'è Noah...molto misterioso...
La situazione famigliare di Blue mi ha ricordato un po' Witches of East End (consiglio sia i libri che la serie tv), poi ad un certo punto ci sono situazioni stile Goonies, ma con elementi soprannaturali, quindi molto bello, interessante, avventuroso ed avvincente. Succedono cose inspiegabili alle quali spero proprio che alla fine ci sarà una spiegazione sensata e che non faccia la fine di Lost, per esempio.
Insomma, in effetti, mi ha ricordato diverse cose, ma nell' insieme per me è assolutamente unico, totalmente soddisfacente.
1. Raven boys
Nessun commento:
Posta un commento