martedì 19 febbraio 2013

Il mio disastro sei tu - Jamie McGuire


Il mio disastro sei tu di Jamie McGuire

Si può amare troppo qualcuno?

Travis Maddox ha imparato due cose da sua madre prima che lei morisse: ama intensamente. Lotta ancora più intensamente. In Il mio disastro sei tu, la vita di Travis è piena di donne, gioco d'azzardo e violenza. Ma proprio quando pensa di essere invincibile, Abby Abernathy lo mette in ginocchio. Ogni storia ha due punti di vista. In Uno splendido disastro è quello di Abby. Ora è il momento di vedere la storia attraverso gli occhi di Travis.


Iniziando a leggere questo romanzo, da una parte, conoscendo già la storia ed avendo letto Uno splendido disastro da poco, avevo paura che un po' mi potesse annoiare. Dall' altra, però, la storia ed i personaggi mi erano piaciuti molto ed inoltre ero curiosissima di leggere la vicenda dal punto di vista di Travis, di scoprire nuove cose e di capire un po' meglio quello che c'era in quella sua strana testa, in alcune situazioni in particolare. Eppure, leggendolo, ho spesso pensato che forse era meglio quando rimaneva tutto più misterioso, quando Travis sembrava molto più naturale e spontaneo di quello che è in realtà e ci si chiedeva che cosa avrebbe combinato.

Il libro in generale è comunque bello, ma ci sono dei buchi enormi nella storia. Apprezzo il fatto che non si siano volute ripetere intere scene identiche rispetto ad Uno splendido disastro, ma in questo modo, leggendolo senza aver letto prima Uno splendido disastro, risulta un po' incompleto, si sorvola su scene molto belle ed importanti e ci si perde parecchio. In fin dei conti i due romanzi, anche giustamente, si completano a vicenda, ma penso che Uno splendido disastro si basti da solo, mentre Il mio disastro sei tu no. Un motivo fondamentale per leggere anche Il mio disastro sei tu (dopo aver letto Uno splendido disastro però!) è che il finale è più lungo e quindi si scopre anche cosa è accaduto successivamente nella vita di Travis e Abby. L' ho trovato molto carino ed è bello ed interessante che ci sia quella parte in più, al di là di ciò che succede. 
Nonostante i difetti che può avere, soprattutto paragonandolo ad Uno splendido disastro, direi che mi ha comunque soddisfatto ed è stato piacevolissimo rivivere questa storia.

Mi ha dato un po' fastidio che Travis pensi ad Abby come “Abby”, cioè, se la chiama sempre “Pigeon” (o “Pidge”), perchè quando pensa a lei, parla di lei, ecc... la chiama “Abby”? Non mi sembra sensato e veritiero e poi è così carina questa cosa del nomignolo!




Serie:


1.5. Mrs. Maddox

2. Il mio disastro sei tu


3. L'amore è un disastro


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