Oltre la notte di Maggie Shayne
Utanapishtim, il primo degli Immortali, ha pagato un prezzo altissimo per aver creato i vampiri. E da quando James Willem Poe lo ha risvegliato dalla morte vivente a cui era stato condannato ha un solo obiettivo in mente: ripulire il mondo dalla razza che lui stesso ha generato. L'unica che può fermarlo è Brigit la gemella di James, la sola a possedere poteri di distruzione simili ai suoi. Ma quando si ritrovano faccia a faccia, guerrieri invincibili e ugualmente determinati, la passione che esplode tra loro li pone di fronte a una verità sorprendente, che sovverte ogni loro convinzione. E a una battaglia che sembra destinata a distruggerli entrambi.
È un romanzo un po' atipico per questa serie. Si seguono diverse vicende parallele (che poi si intrecciano) e non è incentrato soltanto sulla storia d' amore, pur rimanendo questa comunque centrale. Da questo punto di vista per me è stato particolarmente interessante, visto che mi aspettavo che la vicenda sarebbe stata trattata più o meno come al solito.
Anche se capiscono (e si capisce) subito che c'è attrazione tra loro, tra Utana e Brigit le cose non si risolvono immediatamente così facilmente, sia per la situazione, sia per i ruoli che dovrebbero avere e sia per come sono loro come personaggi. Soprattutto però mi ha colpito il fatto che in certe situazioni dove ci si sarebbe aspettati che succedesse qualcosa di più tra loro, invece i due non “cedono” (almeno non subito), rendendo tutto più credibile e meno scontato.
Il loro rapporto è molto carino e anche divertente, visto che Utana non conosce molte cose del mondo moderno. Spesso è buffo, cosa che è in netto contrasto con il suo aspetto fisico.
Pur apprezzando queste ed altre cose e pur essendo il romanzo sempre piacevole, in quanto a coinvolgimento non mi ha presa del tutto. Resta comunque una bella lettura.
Oltre la notte è il seguito di Promesse nella notte
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