venerdì 11 maggio 2012

Un sospiro nel vento - Laurell K. Hamilton



Un sospiro nel vento di Laurell K. Hamilton


Sono Meredith Gentry, principessa di Faerie. Da quando ho lasciato il mondo degli umani, sono stata costantemente in pericolo di vita: prima a causa di mio cugino Cel, che voleva eliminarmi per diventare l'unico erede della Corte Unseelie; poi per via di mio zio Taranis, sovrano della Luce e delle Illusioni, che ha cercato di uccidere me e le mie guardie del corpo. Ecco perché, ora che sono incinta, ho deciso di rinunciare al trono e di tornare a Los Angeles, dove sarò al sicuro. Questo però non significa che io abbia voltato le spalle al mio popolo. E, infatti, quando la Grey Detective Agency mi ha chiesto di occuparmi di un caso, riprendendo il mio incarico d'investigatrice del soprannaturale, ho accettato subito. Soprattutto perché le vittime sono dodici demi-fey, trovati con la gola squarciata su una collina fuori città.
Alcuni miei colleghi credono sia opera di finti-elfi - uomini che si sono sottoposti a interventi di chirurgia estetica per somigliare a elfi -, tuttavia io so che non è così: le ferite sono state inferte con un pugnale magico, un pugnale che può essere usato solo da un killer di Faerie. E adesso ho paura che quell'assassino sia venuto per me.

Merry deve lavorare ad un caso che riguarda l' assassinio di alcuni demi-fey, perciò, almeno per le prime cento pagine circa, principalmente investiga, interroga, ecc..., che va benissimo, ma io mi chiedo solo, perchè Merry deve diventare sempre più simile ad Anita, mentre Anita diventa sempre più simile a Merry?! perchè?! 
poi Merry sembra ritornare Merry; interagisce con parecchi dei suoi uomini e cerca di soddisfare il volere della Dea. io preferisco questa parte, preferisco Merry così, dove è davvero lei e non una specie di copia di Anita. in generale preferisco quando Merry è a corte, mi sembra tutto più interessante lì! peccato che in questo libro sia sempre a L.A. e chissà se ci tornerà mai a corte, ma immagino di sì perchè non sembra poi tutto così concluso come sembrava dopo "Lacrime di tenebra"! 
cmq la Hamilton si è dovuta inventare nuove scuse per far continuare Merry a fare sesso anche con le altre sue guardie che non sono i padri dei suoi figli...direi che è una cosa un po' senza senso, se ne poteva anche fare a meno. poi non capisco il motivo per cui continua a fare sesso con alcuni, visto che ora è incinta...ad esempio, perchè continua a farlo con Kitto?! solo perchè le piace e lui non ha nessun altro?! grazie tante! e poi perchè alla fine dice che non ha ancora superato quella linea (del sesso) con Barinthus? perchè mai dovrebbe farlo ora che è già incinta?! bah... tra l' altro Barinthus non mi è mai piaciuto, ma in questo libro è proprio davvero decisamente odioso!! 
le parti che riguardano il caso secondo me non sono gran che interessanti, io voglio che la storia generale prosegua e che non ci si fossilizzi sul caso specifico del singolo libro, a parte questo il libro mi è piaciuto, non è uno dei miei preferiti, ma sicuramente neanche uno dei peggiori. ci sono anche alcune piccole novità e rivelazioni...
mi rendo conto di essere un tantino ossessionata da Frost, e ne voglio sempre di più, cmq mi aspettavo che lui e Merry si dicessero almeno qualcosina a proposito del suo ritorno invece niente, proprio zero; non mi basta il poco che si è detto alla fine di "Lacrime di tenebra"!

Serie:

1. Un bacio nell' ombra

2. Il tocco della notte

3. Sedotta dalla luna

4. Nel cuore della notte

5. Il bacio della tempesta

6. Un soffio di gelo

7. Lacrime di tenebra

8. Un sospiro nel vento

9. A Shiver of Light


7 commenti:

  1. Ciao!

    Anche tu ossessionata da Frost come me? Bene! :) Comunque correrò al più presto a comprare questo libro e spero sia soddisfacente un po' più di Lacrime di tenebra che mi aveva lasciato con l'amaro in bocca!

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  2. Mi presento sono claudia e ho divorato tutti i libri della Hamilton. Per risponderti devo ricordarti che la piccola Merry, che non è così deboluccia come ci vuol far credere, discende da cinque dee della fertilità! Dico cinque!. Quindi penso che questo abbia un certo peso nel modo in cui riporta la divinità ai suoi uomini. Ti ricordo anche che lei non segue i canoni di monogamia umana, come appunto le dee dalle quali discende, per continuare la Dea, Madre e Genitrice del loro popolo, le ha concesso di scegliere come ridare nuova vita alla sua gente, sesso o sangue, e Merry ha scelto il sesso, quindi la vita primeva. Per quanto riguarda Lacrime di Tenebra, invece, sono più che felice che non fosse la fine. E per finire anche se gravida deve cmq continuare a fare il suo dovere fino a che le sue guardie non troveranno una compagna o compagno al quale legarsi. E cmq non trovo che Anita e Merry si assomiglino così tanto. A parte i sei uomini che frequentano, la loro vita scorre su altri binari.

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    1. Non penso di aver mai detto che Merry è debole. Non penso di aver mai detto che avrei voluto che la serie finisse con "Lacrime di Tenebra", nonostante i difetti che può avere secondo me, la serie contiuna a piacermi. "Il suo dovere" principalmente era rimenere incinta e ora se sceglie di fare sesso con qualcuno lo fa perchè vuole farlo o perchè la Hamilton trova qualche altra scusa per farglielo fare, poi se questo è inteso come "dovere"...ok...e se il suo "dovere" è intrattenere le sue guardie finchè non trovano qualcun' altro...ok...
      Non ho detto neanche che Anita e Merry sono simili, semplicemente se si leggono i libri nell' ordine di uscita, come io ho fatto, nello stesso periodo, mentre in alcuni libri di Anita c'era più sesso che altro (caratteristica che Merry, a differenza di Anita, ha avuto fin dall' inizio), allo stesso tempo in quelli di Merry (in questo per esempio) c'erano più indagini, ecc... (caratteristica che invece Anita ha avuto dall' inizio).
      Non ho neanche mai detto che Merry dovrebbe "seguire i canoni di monogamia umana", se avessi voluto leggere una serie su una monogama non avrei certo letto questa.
      (Fossero solo sei gli uomini "che frequentano" sia Merry che Anita...XD)
      Cmq grazie di avermi ricordato tante cose.

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  3. Mai detto che tu hai detto, ho solo puntualizzato alcuni punti. ciao

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    1. Ma se puntualizzi riguardo a qualcosa che ho scritto io cosa ne devo dedurre? E che bisogno c'è di "puntualizzare" quando invece sarebbe così bello semplicemente scambiarsi pareri?

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  4. hai ragione, colpa mia, non pensavo che "puntualizzare" non fosse la parola adeguata, tutte le mie scuse. ciao

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    1. Il "problema" non è la parola "puntualizzare", ma il modo in cui hai "puntualizato", secondo me sarebbe meglio, più bello e più "utile", scambiarsi pareri invece di "puntualizzare" e di "dovermi ricordare". Comunque evidentemente non ci capiamo, mi dispiace.

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